Negli Anni 80 nelle sale operative delle grandi banche d’affari di Wall Street, a Manhattan, e della City di Londra apparvero i primi computer: i Borsini li usavano per le prime rudimentali operazioni di trading di titoli. All’epoca nessuno usava ancora l’informatica. Le banche e la finanza furono i pionieri della rivoluzione digitale. Quaranta anni dopo, è ancora dalle banche che parte la nuova rivoluzione tecnologica dell’umanità: quella della AI, l’intelligenza artificiale, destinata a spazzare via il modello socio-economico attuale e a sostituirlo con macchine pensanti.

La spesa delle banche in AI

Il terremoto è già in corso: quest’anno, le banche di tutto il mondo spenderanno 6 miliardi di dollari per acuistare programmi e servizi di AI Generativa. La stima arriva da Juniper Research, società di analisi specializzata nel fintech. Ma la somma che sarà spesa a livello globale nel 2024 per portare l’AI dentro le banche sono briciole rispetto agli investimenti che gli istituti andranno a sperare negli anni futuri. Si calcola che nel 2030, la cifra salirà a 85 miliardi di dollari (più di 3 volte la Legge di Bilancio dell’Italia per il 2024, che ammonta a 24 miliardi di Euro). Tra appena 6 anni, le banche di tutto il mondo aumenteranno del 1400% il budget da destinare ai “robot”: l’industria bancaria subirà una trasformazione epocale.

Quale futuro per le banche e i lavoratori?

La stima apre tutta una serie di scenari. Gli AI Entusiasti, e soprattutto dirigenti e azionisti delle banche, gongolano: la prima conseguenza i,mmediata dell’arrivo nelle banche sarà un riduzione dei costi. E con meno costi, anche stimando zero crescita per i ricavi, i margini aumenteranno. Significa più “creazione di valore”, dunque più profitti e più dividendi. Ma c’è anche il rovescio della medaglia: i pessimisti, o forse solo i realisti, guardano alla distruzione che l’AI causerà nelle banche: serviranno meno dipendenti e il fenomeno del Banking Divide, che ruota attorno alla chiusura delle filiali bancarie, accelererà ancora. Se già oggi le banche stanno riducendo gli sportelli, sostituiti dal meno costoso Home Banking (via App e centralini), con AI non serviranno nemmeno più persone fisiche, ancorché da remoto, ad assistere i clienti.

Fermare il futuro?



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