
Satispay lancia progressivamente, e a partire da oggi, il suo primo programma a punti per gli utenti. Una volta attivato, per tutte le transazioni fatte con la app, sia nei negozi fisici sia ecommerce, l’utente raccoglierà un punteggio. Riscattabile nelle future transazioni.
«Ci aspettiamo una redistribuzione verso gli utenti di circa 10 milioni di euro all’anno sotto forma di sconti» spiega al Sole 24 Ore Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay -. Una cifra che investiremo nei prossimi tre anni, a supporto del potere di acquisto dei consumatori e generando più vendite per i piccoli commercianti».
La novità arriva a pochi giorni dall’introduzione della annunciata nuova politica tariffaria nei confronti dei negozianti, che aveva fatto “rumore” online, con una commissione unica dell’1% come avevamo spiegato in questo articolo. Il cambio delle tariffe inizierà il 7 aprile ma sarà un processo graduale che durerà 3 mesi.
«Nonostante il clamore, abbiamo avuto solo qualche centinaia di richieste sulle novità tariffarie – sottolinea Dalmasso -. Tra gli esercenti che abbiamo sentito lo 0,1% ha detto che non userà più il servizio, un altro 0,1% valuterà. Quelli a cui abbiamo spiegato hanno capito e sono ancora a bordo. Ci aspettiamo che la novità del programma a punti gli faccia piacere».
Oggi Satispay ha 5,4 milioni di utenti, in crescita di un milione in un anno. Gli esercenti sono 400mila. Il volume dei pagamenti è stato di 3,5 miliardi di euro nel 2024 e l’attesa è per 4,4 miliardi nel 2025. Il programma buoni pasto «nel 2024 ha generato 50 milioni di volumi, e quest’anno ci aspettiamo possa triplicare».